Zerocalcare al cinema - Primo ciak per "La profezia dell'armadillo"

Dopo un primo annuncio circa quattro anni fa, avevamo perso le speranze. "Non si farà mai, ma figuriamoci".

E invece oggi si diffonde la notizia (su testate online e profili social di terzi, che se aspettiamo news sulle pagine sue, potemo pure morì gonfi) del primo ciak del film "La profezia dell'Armadillo" di Zerocalcare. Il suo primo libro, quello con la prefazione bella di Makkox. Quello dei disegnetti che ogni lunedì su due aspettavamo impazienti, a colpi di F5. 

A differenza di quanto annunciato nel 2014, dietro la macchina da presa non ci sarà Valerio Mastandrea (che tuttavia risulta tra gli autori), ma l'esordiente Emanuele Scaringi, un giovane e promettente sceneggiatore che da anni lavora alla produzione Fandango.

Nella parte del protagonista è stato chiamato Simone Liberati (somiglianza con Michele Rech: zero, senza calcare).

Siamo davvero curiosi di avere maggiori notizie, per esempio: l'armadillo, chi lo fa?

Per ora purtroppo dovremo accontentarci delle poche informazioni fornite dal comunicato stampa (riportato a fondo pagina).

Una delle tre copertine del primo libro di Zerocalcare

Simone Liberati e Pietro Castellitto - Foto di Matteo Vielle

Disegnetto di Zerocalcare

COMUNICATO STAMPA

Sono iniziate le riprese del film  "La profezia dell'armadillo" tratto dall'omonima graphic novel di Zerocalcare.

Il film è scritto da Oscar Glioti, Pietro Martinelli, Valerio Mastandrea e Zerocalcare.

Regia di Emanuele Scaringi.

Interpreti: Simone Liberati, Pietro Castellitto, Laura Morante, Valerio Aprea, Claudia Pandolfi, Teco Celio, Diana Del Bufalo.

Una produzione Fandango con Rai Cinema. Prodotto da Domenico Procacci.

Produttore Delegato: Laura Paolucci

Direttore della Fotografia: Gherardo Gossi

Montatore: Roberto di Tanna

Suono: Alessandro Bianchi, Iacopo Pineschi

Scenografie: Mauro Vanzati

Costumi: Francesca Casciello

  

Le riprese del film avranno una durata di sei settimane e si svolgeranno a Roma e in Francia.

Film riconosciuto di interesse culturale con contributo economico del MiBACT 

Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo - Direzione Generale Cinema -

Opera realizzata con il sostegno della REGIONE LAZIO

LA PROFEZIA DELL'ARMADILLO - SINOSSI

Zero ha ventisette anni, vive nel quartiere periferico di Rebibbia, più precisamente nella Tiburtina Valley. Terra di Mammuth, tute acetate, corpi reclusi e cuori grandi. Dove manca tutto ma non serve niente. Zero è un disegnatore ma non avendo un lavoro fisso si arrabatta dando ripetizioni di francese, cronometrando le file dei check-in all'aeroporto e creando illustrazioni per gruppi musicali punk indipendenti.

La sua vita scorre sempre uguale, tra giornate spese a bordo dei mezzi pubblici attraversando mezza Roma per raggiungere i vari posti di lavoro e le visite alla Madre.  Ma una volta tornato a casa, lo aspetta la sua coscienza critica: un Armadillo in carne e ossa, o meglio in placche e tessuti molli, che con conversazioni al limite del paradossale lo aggiorna costantemente su cosa succede nel mondo.

A tenergli compagnia nelle sue peripezie quotidiane, nella costante lotta per mantenersi a galla, è l’amico d’infanzia Secco.

La notizia della morte di Camille, una compagna di scuola e suo amore adolescenziale mai dichiarato, lo costringe a fare i conti con la vita e ad affrontare, con il suo spirito dissacrante, l’incomunicabilità, i dubbi e la mancanza di certezze della sua generazione di “tagliati fuori”.

IL REGISTA. Emanuele Scaringi lavora allo sviluppo progetti della Fandango dal 2001. 

Ha collaborato alla scrittura dei film “Senza nessuna pietà” di Michele Alhaique, “Diaz - don’t clean up this blood” di Daniele Vicari e “BB e il Cormorano” di Edoardo Gabbriellini. 

Come delegato di produzione ha seguito i film “Dove cadono le ombre” di Valentina Pedicini, “Smetto quando Voglio” di Sydney Sibilla, “Tutti contro tutti” di Rolando Ravello e “L’ultimo Terrestre” di Gipi. 

Ha girato diversi cortometraggi e documentari che hanno partecipato a diversi festival (tra cui “Il ragno la mosca”, “My kind of woman”, “All human rights”, “Okunchiran”), spettacoli teatrali (“Non Dirlo” di Sandro Veronesi, “Moby Dick” di Baricco, “Chisciotte e gli invincibili” di De Luca) concerti (“Notte della taranta”, “Capossela”, “Omaggio a Endrigo”), spot, video, booktrailer (“la Collina”, “Final cut”) e numerosi making of (“Le Conseguenze dell’Amore”, “Caos Calmo”). 

Sta collaborando alla scrittura di due serie televisive. Una sul caso Cucchi tratta dal libro “Il Corpo del reato” di Carlo Bonini e alla trasposizione della saga dell’Alligatore di Massimo Carlotto.

“La profezia dell’armadillo”, adattamento dell’omonima graphic novel bestseller di Zerocalcare è il suo esordio al lungometraggio.